• Pubblicata il 13/03/2010
• Autore: Bxxxxx

Avventura estiva - Varese Trasgressiva

Mi chiamo Bxxxx sono sposata con due figli,e la scorsa estate sono andata al mare a XXXXX con la mia famiglia.Ho circa 40 anni e faccio un lavoro abbastanza faticoso, questo mi permette di mantenere un fisico tonico e in forma anche senza frequentare la palestra.Durante questo soggiorno ho preso una mezza cotta per il bagnino, il classico fusto da spiaggia ma con un marito geloso e due figli da accudidire tempo da perdere in queste avventure proprio non ne avevo, questo è quello che pensavo fin quando il penultimo giorno mio marito verso le 18 non mi ha commissionato di scendere in spiaggia a prendere il borsello che aveva dimenticato nella cabina.
Appena arrivata alla cabina, premetto che ero in costume ho notato che quel fusto del bagnino non mi toglieva gli occhi di dosso e appena uscita mi disse di andare in reception a saldare il conto dell' ombrellone.La mia vacanza era all inclusive quale ombrellone da pagare?Nessun ombrellone da pagare, e che l'ho vista sola e volevo conoscerla, mi disse.Un attimo di silenzio e poi mi diede un bacio sulla guancia,poi uno sulle labbra, e io immobile. Poi da vero audace mi mise la mano sul seno e un'altro bacio con passione in bocca. Non ho avuto il tempo di iniziare a muovere la lingua intorno alla sua che il fusto me lo aveva già messo in mano e io non capivo più niente.Di colpo si apre la porta. Era un suo amico, io mi giro di spalle per non farmi vedere. Ma non avevo più il reggiseno, iniziano a parlare poi esce l'amico.Io dall' imbarazzo mi rimetto il reggiseno ma lui mi ferma mi succhia i seni con foga e questa volta me lo punta davanti alla bocca e il suo amico rientra e si toglie le mutante. io ero impaurita, chissa come sarebbe andata a finire se mio marito fosse sceso in spiaggia a controllarmi.Era diventato tutto assurdo per il tipo di persona che ero seria e ligia al lavoro e alla famiglia."prendilo, prendilo" ha iniziato a dirmi il tipo. ma io volevo uscire non ero all' altezza della situazione. "guardala mezza nuda con le zinne di fuori e non gli piace". e l'altro "è eccitata vattene Max prima che arrivassi me lo stava quasi prendendo in bocca" e il Max "una con due tette così se nè prende quanti ne vuole di cazzi". queste belle frasi me le dicevano mentre se lo menavano e mi tiravano i capezzoli "dai che ti piace tettona, guarda che zinne".Be effettivamente non potevo dagli torto. Il seno è il mio pezzo forte, duro e sodo, in quel momento non sò cosa è successo ma ho iniziato anche io a muovere piano piano la lingua intorono alla cappella di uno e poi dell' altro,"vedi, vedi che ti piace " mi dicevano mentre li masturbavo,"cosa ti avevo detto che se li prendeva tutte e due e nemmeno ci conosce".Forse Era meglio così, morivo dalla vergogna mentre guardavo la fede che portavo alla mano.Il cuore mi batteva forte una parte di me aveva paura e pensava a mio marito, l'altra parte di me non mi faceva staccare le mani dai loro cazzi e me li battevo sui seni, mi piaceva essere desiderata e non era poi così male prenderle le loro cappelle in bocca, erano grosse e lucide. Uno dei due mi ha sfilato le mutandine e mi ha penetrato la fica, ero bella lubrificata "dai spingi senti come gode,tira dei pompini niente male, e se ne volevava andare,vediamo come è il culo ".La situazione era degenerata e il culo non volevo darglielo questo sia ben chiaro. gli ho detto" con quelle vostri travi neanche morta".Allora si sono alzati in piedi e mi hanno messo seduta su una sedia e mi hanno detto di prendere la sborra sulle tette.Ho avuto un attimo di esitazione "dai cosa aspetti?non sai più come si fa?prendi la sborra sulle tette che non vedo l' ora di venire, muoviti!"Erono eccitatissimi chissa cosa avrebbero potuto farmi se non avessi obbedito.Me li sono ripresi in bocca e quando ho sentito le cappelle pulsare li ho masturbati sul seno. Me l'hanno data tanta e copiosa, roba da non credere ero piena di loro.Le ultime goccie me le hanno date in bocca."assaggia ci hai fatto venire così tanto, prendilo anche in bocca il nostro sperma".Non era proprio una delizia ma visto che c'ero qualche goccia me la sono presa. Mentre ci ricomponevamo io mi ripulivo le tette dalla crema che non finiva mai.Nel frattempo dovevo pensare a una scusa da inventare a mio marito per giustificare due ore di ritardo e 27 chiamate da parte sua al mio cell non risposte.

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